Pietro Nardi
Amministratore Unico di EVOCAR - ASTI (AT)

1. Quali erano i principali problemi che avevi prima di iscriverti al Consorzio Unica?
Difficoltà a reperire auto usate da poter vendere, bassa redditività sui proventi da attività di segnalazione di servizi finanziari e assicurativi, assenza di un provider unico con più mandati che consentisse in modo rapido e con basso impatto sull’operatività di proporre prodotto di Noleggio a Lungo termine
2. Quali erano le difficoltà che questo problema causava nella tua concessionaria?
La continua ricerca di autovetture usate sul mercato e la gestione di più fornitori toglieva troppo tempo all’attività principale, ovvero l’officina, ciò portava ad una perdita di opportunità di business e aumentava i rischi di impresa.
3. Cosa ti ha spinto ad iscriverti al Consorzio Unica?
I servizi che il consorzio offre mi consentono di risolvere buona parte delle problematiche evidenziate inoltre credo molto nella sua missione di favorire le aziende come la mia nella logica di poter sfruttare tutte le opportunità che il mercato offre ed essere tutelato nei confronti dei fornitori con contratti e prezzi già stabiliti.
4. Quali sono i vantaggi/benefici tangibili che hai riscontrato una volta ottenuto l’accesso alle risorse offerte dal Consorzio Unica?
Maggiore disponibilità di auto usate e km0, grazie accordi nazionali del consorzio. Inoltre ho incrementato la redditività sui servizi venduti.
5. Com’è cambiata la situazione in azienda?
Più tempo da dedicare ad altre attività grazie all’utilizzo del portale del Consorzio.
6. Consiglieresti ad altri imprenditori tuoi “colleghi” di iscriversi al Consorzio Unica?
Si, perché è l’unico modo per una piccola realtà come la mia di creare valore.

Marco Gennaro Ostuni
Amministratore di NUOVAUTO SNC – Madignano (CR)

1. Quali erano i principali problemi che avevi prima di iscriverti al Consorzio Unica?
A fronte di sicuri benefici che l’azienda che rappresento può trarre dal consorzio il il principale motivo di adesione non è nella logica di risolvere problemi ma di affiancare l’attività per sfruttare le sinergie e le competenze.
2. Quali erano le difficoltà che questo problema causava nella tua concessionaria?
La ricerca di nuovi fornitori da affiancare a quelli ufficiali per sviluppare nuovi canali è un attività dispendiosa e complessa ,porta via molto tempo e risorse con conseguente rischio di perdere il focus sulle nuove opportunità.
3. Cosa ti ha spinto ad iscriverti al Consorzio Unica?
La mia azienda per dimensione ha personale ridotto e per questo un “facilitatore di processi torna utile”. Grazie alle partnership che il consorzio promuove ci è stato possibile acquistare prodotti e servizi a condizioni particolarmente vantaggiosi ma soprattutto ci consente di avere un unico interlocutore ed il supporto di un team di professionisti.
4. Quali sono i vantaggi/benefici tangibili che hai riscontrato una volta ottenuto l’accesso alle risorse offerte dal Consorzio Unica?
Grazie alle partnership che il consorzio promuove ci è stato possibile acquistare lubrificante ed usufruire dei trasporti a condizioni particolarmente vantaggiose ed aumentare la marginalità dall’intermediazione di servizi finanziari e assicurativi.
5. Com’è cambiata la situazione in azienda?
Più tempo da dedicare ad altre attività grazie all’utilizzo di un unico portale, maggiore redditività e tutela verso i fornitori.
6. Consiglieresti ad altri imprenditori tuoi “colleghi” di iscriversi al Consorzio Unica?
Si, credo molto nei valori e nella missione del Consorzio Unica. Oggi l’unico modo di mantenere la sostenibilità per le medie aziende è quello di fare sistema e potersi confrontare con professionisti nel settore.

Claudio Maranzana
Presidente del CdA di GRUPPO EMME3 -Novi Ligure (AL)

1. Quali erano l principali problemi che avevi prima di iscriverti al Consorzio Unica?
Mancanza di disponibilità sul mercato di prodotto auto usato da acquistare, la necessità di ricercare fonti di redditività alternativa alla gestione del Brand e di riduzione di costi sull’acquisto di ricambi multimarca e di trasporti.
2. Quali erano le difficoltà che questo problema causava nella tua concessionaria?
La necessità di acquistare auto usate da poter rivendere per diversificare  la proposta al cliente ed aumentare la redditività ci porta a ricercare su più canali  il prodotto, partecipando  ad aste spesso complesse. Inoltre a causa dei costi eccessivi il ritiro delle vetture usate viene spesso organizzato con spostamenti personali che impattano sui costi e sull’organizzazione dell’azienda che è a personale ridotto.
3. Cosa ti ha spinto ad iscriverti al Consorzio Unica?
Ho avuto modo di conoscere professionalmente l’operato dei fondatori, (nello specifico del Dr. Alessandro Cavallo) e ciò che il consorzio offre completa le nostre esigenze ed aumenta le possibilità di sviluppare nuovi canali di business.
4. Quali sono i vantaggi/benefici tangibili che hai riscontrato una volta ottenuto l’accesso alle risorse offerte dal Consorzio Unica?
Maggiore disponibilità di auto usate, soluzioni vantaggiose per trasporto di vetture, aumento della redditività da intermediazione di servizi finanziari e assicurativi, formazione e processo di vendita grazie alla consulenza specifica offerta dai consulenti del consorzio.
5. Com’è cambiata la situazione in azienda?
Facilitazione all’accesso di un maggior numero di servizi e conseguente maggiore tempo a disposizione per occuparmi di sviluppo di nuove opportunità di business
6. Consiglieresti ad altri imprenditori tuoi “colleghi” di iscriversi al Consorzio Unica?
Si lo consiglierei perché fare rete con professionisti del settore aiuta ad acquisire informazioni e prodotti oltre che ottenere dei vantaggi economici grazie all’acquisto collettivo. Inoltre garantisce quella tutela necessaria ad operare con tranquillità e metodo.

Gabriele Mascitti
Amministratore Unico di MAGICAR SRL – Grottammare (AP)

1. Quali erano i principali problemi che avevi prima di iscriverti al Consorzio Unica?

La bassa  redditività e gli elevati costi aziendali  sono le principali problematiche su cui mi confronto. 

L’utilizzo di tanti processi  imposti dalla casa mandante e dai vari fornitori e una necessaria e costante ricerca di nuove opportunità  distolgono l’attenzione dal business.

2. Quali erano le difficoltà che questo problema causava nella tua concessionaria?
Le attività quotidiane dettate dalla gestione dei brand rappresentati mandano in affanno l’organizzazione. L’integrazione di nuovi processi a quelli già esistenti aumentano il rischio che gli sforzi fatti per aumentare la redditività e ridurre i costi non siano efficaci. Tutto ciò porta ad un grosso dispendio di tempo, energie e quindi denaro.
3. Cosa ti ha spinto ad iscriverti al Consorzio Unica?
Ho apprezzato molto la missione del consorzio e l’opportunità di poter usufruire di partnership pre-selezionate e di qualità. L’utilizzo di un unico portale mi aiuta molto a snellire la consultazione delle offerte di beni e servizi ed aumenta la possibilità di acquistare prodotto usato e km 0 sia di provenienza  nazionale che  estera per integrare la ns offerta al cliente. Inoltre le condizioni vantaggiose di  intermediazione da servizi finanziari e assicurativi mi consentono di aumentare la marginalità a pronti su tutto ciò che non è Captive.
4. Quali sono i vantaggi/benefici tangibili che hai riscontrato una volta ottenuto l’accesso alle risorse offerte dal Consorzio Unica?
Buona disponibilità di auto usate e km0, possibilità di poter offrire ai clienti un prodotto noleggio a lungo termine tramite accordi con  tutti i principali mandati, maggiore redditività sull’intermediazione di servizi finanziari e assicurativi ed un portale unico con cui gestire tutto.
5. Com’è cambiata la situazione in azienda?
Più tempo per seguire le attività quotidiane e maggiore attenzione sulle nuove opportunità di business
6. Consiglieresti ad altri imprenditori tuoi “colleghi” di iscriversi al Consorzio Unica?
Si perché il Consorzio Unica è nato da professionisti del settore auto che hanno ben chiaro la realtà delle Concessionarie e comprendono ciò che realmente serve per sviluppare business.